💡 Cos’è l’Ada Lovelace Day (e perché serve ancora oggi)

Ogni ottobre, da oltre dieci anni, ci fermiamo un attimo per guardare indietro. Ma solo per prendere la rincorsa.
Lo facciamo per Ada Lovelace, la prima persona ad aver immaginato un algoritmo molto prima che esistesse un computer. Lo facciamo per tutte le donne che, dopo di lei, hanno contribuito in modo straordinario (e spesso dimenticato) alla scienza e alla tecnologia.
E lo facciamo per quelle che ancora oggi fanno fatica a trovare spazio, voce e riconoscimento.

📍 L’Ada Lovelace Day è un evento internazionale che celebra le donne nelle STEM – scienza, tecnologia, ingegneria e matematica – e promuove una cultura dell’innovazione inclusiva e accessibile. Nato in Inghilterra nel 2009, è oggi diffuso in oltre 80 città nel mondo.

🧠 Perché parliamo ancora di Ada?

Perché Ada Lovelace, nel 1843, ha fatto qualcosa di rivoluzionario: ha immaginato il funzionamento astratto di una macchina capace di eseguire istruzioni logiche.
In poche parole, ha anticipato l’idea di software più di un secolo prima della nascita del computer. Ma non solo: lo ha fatto da donna, in un tempo in cui l’accesso alla scienza era quasi impossibile.

Oggi, dare il suo nome a una giornata simbolica significa ricordare che anche le menti invisibili possono fare la storia. E che la tecnologia può (e deve) essere uno strumento di equità.

🌐 Cosa facciamo in Italia

Dal 2012, il Museo Piemontese dell’Informatica (MuPIn) promuove l’Ada Lovelace Day in Italia con eventi pubblici, mostre, talk, laboratori e momenti di confronto.
Abbiamo coinvolto ricercatrici, docenti, imprenditrici, artiste digitali, studenti, educatori e famiglie.
In questi anni, l’Ada Lovelace Day è diventato uno spazio vivo, dove si incontrano la memoria e l’immaginazione, la scienza e la creatività.

🎯 Nel 2025 l’evento si terrà al Talent Garden Fondazione Agnelli di Torino, uno dei luoghi simbolo dell’innovazione educativa italiana.

✊ Un impegno che guarda lontano

L’Ada Lovelace Day non è una semplice celebrazione. È un progetto che lavora su tre fronti:

  • Valorizzare le figure femminili dimenticate
    Riportare alla luce le storie di chi ha lasciato un segno nella scienza, anche se spesso ignorato.
  • Stimolare l’interesse per le STEM tra le giovani generazioni
    Attraverso laboratori, giochi, contenuti accessibili, mostre e testimonianze.
  • Favorire inclusione e cittadinanza digitale
    Coinvolgendo ragazze, giovani con background migratorio, famiglie a basso reddito, studenti con disabilità cognitive.

🌍 In linea con l’Agenda 2030

Il nostro lavoro è pensato per contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, in particolare:

  • 🎓 SDG 4 – Educazione di qualità
  • ♀️ SDG 5 – Uguaglianza di genere
  • 🏗 SDG 9 – Innovazione e infrastrutture
  • 🏙 SDG 11 – Città e comunità sostenibili
  • 🤝 SDG 17 – Partnership per gli obiettivi

🤲 Come puoi partecipare

L’Ada Lovelace Day è un progetto aperto, collettivo, condiviso.
Se sei un* insegnante, una studentessa, un museo, un’azienda o semplicemente una persona che crede nel potere della conoscenza, puoi contribuire.

📢 Puoi:

  • diventare partner o sponsor
  • proporre una testimonianza o un’attività
  • partecipare alle iniziative in programma
  • sostenere il progetto con una donazione

Non c’è futuro digitale senza inclusione. E non c’è innovazione senza memoria.
L’Ada Lovelace Day è il punto d’incontro tra le due cose.
Unisciti a noi su adaday.it e diventa parte del cambiamento.